La Stanza Della Guardia

Il massimo grado era quello del Primo corpo di guardia imperial-regio degli arcieri e della Guardia Reale Ungherese, composta esclusivamente da ufficiali. Questi due reggimenti di guardia garantivano la sicurezza e l'ordine nelle immediate vicinanze del monarca, insieme al Corpo di guardia imperial-regio dei Trabanti.

Il servizio esterno di guardia e sicurezza era di competenza dello Squadrone di cavalleria delle guardie del corpo imperial-regie nonché delle Guardie del corpo di fanteria, soprannominate i “gendarmi del palazzo imperiale”.

Un dettaglio interessante sulla storia della dotazione tecnica del castello è l’imponente stufa in ceramica, collocata in una nicchia. Come la maggior parte delle stufe del castello, veniva alimentata da un apposito sgabuzzino di riscaldamento. Grazie all'enorme spessore delle mura, questi locali di servizio, stretti e privi di luce, sono nascosti nelle pareti e accessibili dai locali sul retro attraverso basse porte di accesso in lamiera. Originariamente riscaldate con tronchi di legno provenienti dalle riserve di caccia imperiali, durante l’Ottocento molte stufe furono collegate all’impianto di riscaldamento ad aria calda, che tuttavia non è più in uso ormai dal 1992.